l naso, posto al centro della faccia, determina circa il 70% delle caratteristiche statiche di un volto (le caratteristiche dinamiche le determinano gli occhi e la bocca). Quindi da sempre il naso ha costituito per l'uomo una struttura la cui gradevolezza estetica è ritenuta importante per se stessi e per gli altri. Quando ha cominciato l'uomo a voler modificare il proprio naso, quando la sua forma non lo gratificava? Papiri egizi già parlavano di interventi fatti al naso più di tremila anni fa come rese noto E. Smith nel 1930. E poi la medicina indiana, quella italiana nel Rinascimento e via via fino ad arrivare a quello che si considera il fondatore della chirurgia estetica-correttiva nasale, mediante incisioni interne, che è il berlinese Jacques Joseph (1865-1934). Dagli inizi del secolo passato si sono poi succeduti molti maestri di questa disciplina chirurgica che, apportando spesso nuove tecniche, hanno diffuso sempre di più in tutto il mondo questo tipo di intervento (attualmente ha molto successo in Cina ed in Corea, dove è richiestissimo per somigliare a noi occidentali, mentre in Giappone, più tradizionalista, non è sentito come cosa gradevole per la fisionomia).